Natura in tutti i sensi

22.02__14.07.2019

mostra-laboratorio
a cura del Laboratorio d'arte in collaborazione con Topipittori
 
Spazio Fontana
ingresso libero
 
Immagine: Marianna Merisi, Vagabonde (Topipittori 2017)

Natura in tutti i sensi 22 febbraio__14 luglio 2019
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Una mostra-laboratorio per raccontare attraverso lo sguardo, il segno e il colore la poesia della natura. Piante vagabonde, alberi, giardini e frutti sono osservati, nominati e costruiti con una pluralità di punti di vista, con le lenti della scienza, l’interpretazione della storia dell’arte e un approccio multisensoriale.

Pia Valentinis  | Che paesaggio! (Topipittori 2017)
Studio Fludd  | L’albero (Topipittori 2017)

Opere, schizzi, quaderni e bozzetti per scoprire cosa si nasconde dietro le pagine di un libro. Ma anche tavole tattili da esplorare e momenti di sperimentazione in cui è indispensabile affidarsi ai propri sensi per immergersi nella natura annusando, toccando e ascoltando.

In mostra Pia Valentinis, Marianna Merisi, Gioia Marchegiani, Sara Maragotto e Caterina Gabelli (Studio Fludd), Christel Martinod e Anna Resmini, che con il loro segno hanno dato forma alla natura nei libri pubblicati dalla casa editrice Topipittori.

La traduzione dei testi in simboli WLS e braille, realizzata in collaborazione con la dott.ssa Enza Crivelli (uovonero edizioni) e con la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ONLUS, stimola l’incontro tra possibili interpretazioni e rende il percorso ancora più ricco.
 

Perché questo tema.

La natura è un tema caro al Laboratorio d’arte che ritorna spesso e in modo trasversale nei nostri progetti, dalle mostre di divulgazione scientifica a quelle d’arte moderna e contemporanea, passando per la collezione dello Scaffale d’arte, biblioteca specializzata in editoria internazionale d’arte per ragazzi. Osservare e conoscere piante, alberi e giardini offre a grandi e piccoli infiniti stimoli per leggere e interpretare ciò che ci circonda con attenzione e poesia come da sempre hanno fatto gli artisti.

Per studiare la natura è necessario chinarsi per guardare attraverso la lente d’ingrandimento o fare un passo indietro per coglierla nella sua grandezza, esercitare lo sguardo. Si può apprezzarne la forza e la spontaneità, il suo essere selvatica e invadente, nelle erbacce che crescono in città, ma anche la fragilità e il bisogno di cura dei fiori di un giardino che impongono impegno e responsabilità.

 

Perché questi libri.

Il punto e lo spunto di partenza, come per tutte le mostre curate dal Laboratorio d’arte, sono i libri. La qualità estetica è per noi il presupposto irrinunciabile, e la collana PiNO – Piccoli Naturalisti Osservatori di Topipittori unisce la forza del segno delle artiste e la coerenza del progetto editoriale, all’agilità di un libro operativo da portare con sé. Non solo, in queste vere e proprie guide per giovani esploratori le parole della scienza si mescolano alle immagini delle illustratrici rafforzandosi a vicenda e avvicinano due mondi troppo spesso pensati come disgiunti anche nei contesti educativi. Accanto alla collana PiNO si è scelto di dare spazio alla rappresentazione della natura nell’arte. Per questo in mostra sono presenti il lavoro di Pia Valentinis dedicato al paesaggio e alla pittura en plein air (ancora una volta un libro operativo da portare a passeggio che fa parte della collana PiPPo -Piccola Pinacoteca Portatile) e l’erbario sardo di Gioia Marchegiani che unisce i due linguaggi con l’omaggio a Maria Lai e l’attenzione botanica.

 

Perché questo allestimento.

Così come i libri scelti anche la mostra ha un approccio laboratoriale, in linea con le nostre proposte educative in cui l’esperienza diretta, unita all’incontro con l’opera, è il vero motore della conoscenza. Ogni sezione della mostra è dedicata a una diversa modalità di fruizione della natura e prevede una parete operativa finalizzata al coinvolgimento multisensoriale degli spettatori con un invito diretto a mettersi in gioco annusando, toccando e ascoltando. Per far conoscere il lavoro di Pia Valentinis, Marianna Merisi, Gioia Marchegiani, Sara Maragotto e Caterina Gabelli (Studio Fludd)Christel Martinod e Anna Resmini, accanto alle tavole presenti nei libri si è scelto di mostrare schizzi, quaderni e bozzetti e di dare spazio al grande lavoro di ricerca sulle fonti, sul colore e sul segno che si nasconde dietro ogni immagine, anche a quelle digitali apparentemente più immediate.

Un’ultima ma per noi cruciale notazione riguarda l’idea di accessibilità, inclusione e incontro tra differenze che è alla base dell’intero progetto. Natura in tutti i sensi è la terza tappa dell’ideale percorso espositivo aperto nel 2016 dalla mostra di tavole e libri tattili Sensi unici, progettata in collaborazione con la Federazione italiana delle Istituzioni Pro Ciechi, e proseguita con Libri senza parole. Destinazione Lampedusa, mostra curata con IBBY Italia. Sempre più infatti tutte le nostre attività e i nostri progetti cercano di offrire, a partire dai libri e dalle opere, strumenti originali di mediazione e inclusione e di annullare ogni barriera fisica, linguistica e culturale per facilitare l'incontro tra persone di origini e abilità diverse.

Anche per questa mostra si è scelto di tradurre tutti i testi di sala in braille e di far realizzare delle tavole tattili in legno dagli artigiani di Mamalbero per permettere a tutti di esplorare la natura anche attraverso le mani. Non solo, con la collaborazione della dott.ssa Enza Crivelli di uovonero edizioni, tutti i testi sono scritti in simboli WLS che accrescono le possibilità di lettura anche per persone con difficoltà di comunicazione, grazie a un codice multiplo, verbale e iconografico, nella convinzione che la pluralità di linguaggi serve non solo ad accogliere necessità e bisogni specifici ma a stimolare l’incontro tra possibili interpretazioni e a rendere il percorso ancora più ricco per tutti.

Tanti gli eventi speciali per grandi e piccoli collegati alla mostra: incontri con le artiste, laboratori, letture tattili e in L.I.S., percorsi interculturali. La mostra è nel programma di EUREKA! in biblioteca. Il bello della scienza a portata di mano con cinque appuntamenti per ragazzi nelle Biblioteche di Roma.
 
La mostra è parte del programma di EUREKA! Roma 2019 promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale
 
ingresso libero