Negli anni della travolgente onda della contestazione anche la moda porta con sé cambiamenti radicali che vanno dalla crescente attenzione per i diritti umani al multiculturalismo. Mary Quant intuisce la forza rivoluzionaria di abiti semplici, utilizzando, come nell’arte Pop e nel New Dada, materiali quotidiani e cultura popolare in modo divertente e serio al tempo stesso.
Clara Tosi Pamphili introduce alla moda degli anni Sessanta che in contrasto con la società adulta, consumista e guerrafondaia, ha espresso un abbigliamento infantile, androgino e battagliero.
Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9A