Il progetto e la fotografia

31 gennaio
con Fabio Barile, Luca Capuano, Camilla Casadei Maldini e Moira Ricci, modera Fabio Severo

Fabio Barile, Luca Capuano, Camilla Casadei Maldini e Moira Ricci, modera Fabio Severo
 

Tre racconti di lavori fotografici in corso d’opera. Il progetto fotografico in divenire fra pratica, sperimentazione e fallimento. 
 

 
Fabio Barile
ha studiato fotografia alla Fondazione Studio Marangoni. Negli ultimi anni il suo interesse si è focalizzato sullo studio dei fenomeni naturali e della complessità, tema del suo ultimo lavoro in fase di sviluppo Works for a Cosmic Feeling. Nel 2019 partecipa alla collettiva curata da FOAM On Earth - Technology and the natural world a Les Rencontres de la photographie di Arles, e con Domingo Milella alla mostra Le forme del tempo al Centro per le Arti Visive Pescheria di Pesaro.
 

Fabio Severo, giornalista, ha scritto di fotografia, cinema e cultura visiva su diverse riviste italiane tra cui Il Tascabile, IL Magazine, Rivista Studio, pagina99. Per diversi anni ha curato Hippolyte Bayard, un blog dedicato alla fotografia contemporanea. Insieme a Tommaso Bonaventura e Alessandro Imbriaco è autore del progetto fotografico Corpi di Reato. Un'archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell'Italia contemporanea.
 

Luca Capuano, fotografo, ha realizzato numerosi progetti di documentazione e di analisi del paesaggio contemporaneo commissionati da enti pubblici e fondazioni private in Italia e all’estero, come l’Unesco, il Ministero dei Beni Artistici e Culturali, il Ministero degli Affari Esteri, DAAR, Royal Academy of Fine Art, Provincia di Ferrara, Comune di Bologna, Provincia di Siena, Regione Emilia Romagna, Comune di San Gimignano, Fondazione Musei Senesi, Politecnico di Milano, Isia di Urbino, Regione Toscana e Regione Lazio.
 

Camilla Casadei Maldini, architetto, è da sempre interessata alle arti performative, alla danza contemporanea e allo studio del movimento in relazione allo spazio, che indaga attraverso varie metodologie di ricerca che coniugano le arti figurative con quelle performative al fine di rappresentare il corpo come elemento generante della progettualità architettonica e spaziale. Si è formata e ha collaborato con artisti e coreografi tra cui Virgilio Sieni, Mk, Monica Francia, Alessandro Carboni.
 

Moira Ricci è un’artista e una fotografa il cui lavoro, spesso d’impronta autobiografica, indaga i temi dell’identità individuale e sociale, della storia familiare, della casa e del legame originario con il territorio, intrecciando invenzione tecnologica e riscoperta dell’immagine di appartenenza popolare.

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. I posti per le conversazioni, i tavoli di lavoro e le proiezioni verranno assegnati a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni appuntamento. Possibilità di prenotare riservata ai soli possessori della PdE card. L’ingresso non sarà consentito a evento iniziato.

Auditorium

Scalinata di via Milano 9a