MARX PUÒ ASPETTARE
21 aprile 2022
di Marco Bellocchio, Italia, 2021, 96’
Segue incontro con gli psicoanalisti Manuela Fraire, Fabio Castriota e Domenico Monetti, Cineteca Nazionale
Il regista Marco Bellocchio non potrà partecipare per motivi personali
Un’ombra incombe come il fantasma del re Amleto sulla stirpe dei Bellocchio, personalità forti e centrali della cultura italiana, non solo il regista, ma anche il critico Piergiorgio e il sindacalista Alberto: è quella dell’“angelo” Camillo, il gemello bellissimo e fragile dell’autore, morto suicida all’età di 29 anni. Dopo più di cinquant’anni i vecchi superstiti e le pietose sorelle fanno i conti con questa tragedia, cercando di ricomporre i tasselli di una memoria collettiva che l'evento drammatico ha frantumato e spazzato via, dando corpo a un’anima che celava dietro un malinconico sorriso lo smacco di sentirsi invisibile. Ammettendo sensi di colpa e rimpianti d’insensibilità verso il rovello di un’anima oppressa, nel "manicomio che era la nostra casa" in cui tutti "vivevano una vita di arida infelicità", il grande regista esplora il lato oscuro e scomodo del suo passato e ci regala un documento di famiglia di straziante bellezza e straordinaria sincerità.