Fiori di pietra e fiori d'acqua: le Stones of Venice di John Ruskin o i liquidi merletti di Josif Brodskij nel suo Fondamenta degli Incurabili. Ma soprattutto Fior d'Architetture. Con l'aiuto dell'ultimo graphic novel di Manuele Fior, Celestia, affronteremo un viaggio nelle architetture di Venezia, quelle reali e quelle immaginate. Non solo sogni ma progetti reali - anche se mai realizzati - di tre maestri dell'architettura moderna: Frank Lloyd Wrigth, Le Corbusier e Louis Kahn. Tre preziose occasioni che la città ha avuto per riaffermare la propria tradizione come «continuità del tradimento». E con l'aggiunta di qualche visione spiazzante, come quelle di Moebius e della sua Venezia Celeste.

Manuele Fior (Cesena 1975) è un fumettista e illustratore italiano. Formatosi a Venezia dove si è laureato in architettura, oggi vive a Parigi. Tra le sue opere più note: Rosso Oltremare (2006), La signorina Else (2009), Cinquemila chilometri al secondo (2010), L'intervista (2013), Le variazioni d'Orsay (2015), tutte edite da Coconino Press, e Celestia (2019 e 2020), edita da Oblomov.

Renato Pallavicini (Savona 1948) è architetto e giornalista e da sempre scrive di architetti e di fumetti.

 
 
 
Un evento organizzato dalla rivista culturale NUTRIRSI di Vincenzino Siani
 

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