Vicino/lontano.
Viaggio alla scoperta del patrimonio culturale e naturale dell'immigrazione in Italia

28.10__27.11.2022

Sala fontana
Ingresso libero da via Milano 13

 


 
 
Vicino/lontano
è la mostra fotografica che si terrà a Roma dal 28 ottobre al 27 novembre 2022, in occasione del 50° Anniversario della Convenzione UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, al Palazzo delle Esposizioni e in alcune biblioteche dell’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale: “Europea” a Piazza Fiume, “Ennio Flaiano” al Tufello, “Pier Paolo Pasolini” a Spinaceto, “Enzo Tortora” a Testaccio.

La mostra è promossa dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, da Roma Culture, da Azienda Speciale Palaexpo, dall’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Studi sul Mediterraneo.
 

Vicino/lontano. Viaggio alla scoperta del patrimonio culturale e naturale dell'immigrazione in Italia28 ottobre__27 novembre 2022
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Immagine: Rayhan Ahmed, Traditional rakher upobas festival, Bangladesh

Allestiti nelle cinque diverse sedi saranno esposti complessivamente oltre quattrocento scatti realizzati da fotografi provenienti dai Paesi con il maggior flusso migratorio verso l’Italia. Gli autori hanno raccontato attraverso le immagini, il patrimonio culturale e naturale dei loro paesi d’origine, costruendo un dialogo con le fotografie istituzionali dei siti del Patrimonio Mondiale e del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.

Tutte le fotografie sono state selezionate secondo cinque tematiche: 1) Insediamenti umani e movimenti dei popoli; 2) Spiritualità; 3) Feste, celebrazioni, artigianato, cibo ed espressioni artistiche; 4) Ambiente naturale, geo e bio diversità; 5) Ritratti.

Stefano Romano, Bambini Orang Asli giocano nel lago nel loro villaggio, Kampung Salam Rakit,  | Ulu Tiram, JOHOR, Maggio 2019. Orang Asli, letteralmente vuol dire persone originarie e sono considerati i primi abitanti della Malesia, la popolazione tribale originaria.
Studio Kene Mali, Fourou Fourou  | Kanadjiguila, Mali 2021

Scopo della mostra è favorire il confronto e la reciproca conoscenza tra migranti e cittadini italiani ricordando che la Dichiarazione sulla Diversità Culturale dell’UNESCO afferma che “nelle nostre società sempre più diverse è essenziale assicurare un’armoniosa interazione tra persone e gruppi con identità culturali plurali, varie e dinamiche, così come la loro volontà di vivere insieme”.

Reza Esmailzada, Buzkashi  | Afghanistan
Ryan Ahmed, Festival tradizionale di Rakher upobas  | Bangladesh

Le sedi bibliotecarie, durante il corso della mostra, ospiteranno quattro momenti di approfondimento, secondo il seguente calendario:

 

Biblioteca Ennio Flaiano - Via Monte Ruggero, 39

3 novembre ore 17,30: "Bangladesh: immagini e parole"

Incontro con Stefano Romano, fotografo, e con Sara Rossetti, esperta di migrazioni. Si parlerà del Bangladesh e dell'immigrazione a Roma della comunità bangladese.

 

Biblioteca Europea - Via Savoia, 15

7 novembre ore 17,30: "Afghanistan: immagini e parole"

Incontro con Morteza Khaleghi, artista di origine afghana e Reza Heidari Shahbidak, fotografo ed educatore afghano. Afghanistan e immigrazione a Roma della comunità afghana sono i temi trattati.

 
Biblioteca Enzo Tortora - Via N. Zabaglia, 27b

8 novembre ore 17,30: "Progetto KENE: immagini e parole"

Incontro con Mohamed Keita, fotografo ivoriano, fondatore della scuola KENE e con Luca Attanasio, giornalista ed esperto di fenomeni migratori. Focus dell’incontro è il progetto KENE e i fenomeni migratori.

 

Biblioteca Pier Paolo Pasolini - Viale Caduti per la Resistenza, 410/A

18 novembre ore 18.00: "Mali: immagini e parole"

Incontro con Mohamed Keita, fotografo ivoriano; Giovanni Boccardi, Architetto Conservatore, ex Funzionario UNESCO e Amedeo Siragusa, Fondazione Pianoterra Onlus. Si parlerà di Africa, in particolare del Mali, dell'immigrazione a Roma dalle rotte africane e del sito Unesco Djenné.

Per maggiori dettagli: www.bibliotechediroma.it e canali social @bibliotechediroma


 
 

Sala fontana | Ingresso libero