Nuovo cinema cinese 1992 - 2007 - Rassegna

21 febbraio - 18 maggio 2008
a cura di Marco Müller

In occasione della mostra "Cina XXI secolo", il Palazzo delle Esposizioni presenta una straordinaria retrospettiva dedicata al cinema indipendente cinese, la prima in Occidente a radunare e proporre insieme tutte le opere dei maggiori cineasti cinesi della modernità. Questi autori hanno dovuto rivendicare per se stessi una posizione di responsabilità, un modo personale di affrontare il lavoro di ciascun film, facendo passare in primo piano la necessità di formulare un insieme di verità, da riconquistare facendo coincidere autonomia espressiva e autonomia produttiva.
È a questi nuovi registi, i protagonisti di un cinema cinese reso definitivamente moderno, che viene dedicato questo panorama.

Nell'ambito della mostra sono previsti, inoltre, alcuni incontri con scrittori cinesi.
Il programma degli incontri

info
Proiezioni sala Cinema  - via Milano 9A
Biglietto: € 4,00 - Abbonamento alla rassegna € 25,00
Abbonamenti alla rassegna member PdE € 12,50

Proiezioni e incontri Auditorium - via Milano 9A
Ingresso libero fino ad esaurimento posti


Liulang Beijing-Zuihou de mengxiangzhe 21 e 22 febbraio, ore 17.00 - Auditorium
Liulang Beijing-Zuihou de mengxiangzhe (Bumming in Beijing - The Last Dreamers), 1990
di Wu Wenguang
video, v. originale con sottotitoli in inglese (70')
Un documentario che all'epoca fece scalpore, sulla fine di un'era idealista e romantica vista attraverso le testimonianze di quattro artisti che negli anni '80 desideravano "vivere per l'arte" e negli anni '90 decisero di imparare "l'arte di vivere".


Taiyang zhaochang shenqi21 e 22 febbraio, 21.00 - Cinema
Taiyang zhaochang shenqi (Il sole sorge ancora), 2007
di Jiang Wen
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (116')
Un puzzle di storie che avvengono in tempi e luoghi diversi - dal deserto del Gobi al paesaggio magico dello Shangri-là nello Yunnan - i cui protagonisti si incontrano in un universo di destini comuni al cui centro è sempre una donna.


Laotou23 e 24 febbraio, ore 17.00 - Auditorium
Laotou (Old Men), 1999
di Yang Tianyi
video, v. originale con sottotitoli in inglese (94')
Documentario toccante e sincero su un gruppo di pensionati pechinesi che si incontrano tutti i giorni per strada, con una regolarità che somiglia quasi ad un dovere. Personaggi emblematici di un mondo che sta scomparendo nella Cina della modernità.


Mabei shang de fating23 e 24 febbraio, ore 21.00 - Cinema
Mabei shang de fating (Tribunale a dorso di cavallo), 2006
di Liu Jie
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (105')
Una straordinaria riflessione sulle contraddizioni tra modernità e tradizione: la Cina superpotenza del XXI secolo, lanciata in uno sviluppo frenetico, ha un sistema giudiziario che nelle province più remote si affida ancora ai tribunali su carri ambulanti.



The days27 e 28 febbraio, ore 21.00 - Cinema
Dongchun de rizi (I giorni d'Inverno e Primavera), 1993
di Wang Xiaoshuai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (80')
Selezionato dalla BBC come uno dei cento migliori film prodotti nella storia del cinema, racconta l'esperienza di una giovane coppia di artisti che cercano di affermarsi, senza accorgersi che nel frattempo il loro rapporto si sta sgretolando.


Frozen29 febbraio e 1 marzo, ore 21.00 - Cinema
Jidu hanleng (Gelo estremo), 1996 
di Wang Xiaoshuai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (97')
Firmato con uno pseudonimo per problemi di censura, uno dei primi film di Wang Xiaoshuai denuncia la fragile condizione dell'intellettuale in una società sempre più materialista, attraverso la vicenda di un artista che decide di morire assiderato.



Wuyong

1 e 2 marzo, ore 17.00 - Auditorium
Wuyong
(Useless), 2007
di Jia Zhangke
video, v. originale con sottotitoli in inglese (80')
Documentario scettico e disincantato sull'industria della moda in Cina e sugli effetti che il nuovo modello capitalistico di sviluppo produce sulle comunità rurali. Il valore e l'etica del lavoro artigianale contro quello della produzione di massa.




Biandan, guniang2 e 6 marzo, ore 21.00 - Cinema
Biandan, guniang
(Ragazza, il bilanciere di bambù), 1998
di Wang Xiaoshuai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (90')
Film molto ostacolato nel suo paese per la cruda testimonianza dello squallore della vita metropolitana all'inizio delle riforme economiche, racconta la storia di due amici che cercano fortuna in città dove la loro vita viene stravolta.




Xiao Wu7 e 8 marzo, ore 21.00 - Cinema
Xiao Wu (Piccolo Wu), 1997
di Jia Zhangke
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (107')
Lo straordinario film d'esordio di Jia Zhangke descrive, attraverso il personaggio complesso ed emblematico di un piccolo delinquente di provincia alla deriva di fronte a cambiamenti epocali, il faticoso ed alienante passaggio all'economia di mercato.



Dong8 e 9 marzo, ore 17.00 - Auditorium
Dong, 2006
di Jia Zhangke
video, v. originale con sottotitoli in inglese (66')
Documentario straordinario che attraverso l'opera del noto artista Liu Xiaodong (presente nella mostra "Cina XXI secolo") testimonia la vita di gruppi di individui apparentemente lontani ma accomunati da una condizione esistenziale simile e dalla partecipazione ad una storia che è ancora in divenire.



Zhantai9 e 11 marzo, ore 21.00 - Cinema
Zhantai (Piattaforma), 2000
di Jia Zhangke
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (155')
La storia di un gruppo di attori amatoriali le cui vicissitudini riflettono i grandi cambiamenti vissuti dalla Cina in bilico tra tradizione e modernità. La musica protagonista nel film, dalle canzoni rivoluzionarie alla break-dance, diviene la metafora di una società ossessionata dal denaro, che importa ciecamente le mode dell'Occidente.

9 marzo, ore 20.30 incontro con il regista Jia Zhangke e Marco Müller

Yangguang canlan de rizi
12 e 14 marzo, ore 21.00 - Cinema
Yangguang canlan de rizi
(Giorni di sole splendente), 1994
di Jiang Wen
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (128')
Il primo film che ha proposto una visione nostalgica della Rivoluzione Culturale. Un'opera sui ricordi dei giovani dell'epoca ma anche, e soprattutto, una riflessione su quanto sia difficile ricordare in un paese che riscrive continuamente la propria storia.



Tiexi qu15 e 16 marzo, ore 10.00 - Auditorium
Tiexi qu (West of the Tracks), 2003
di Wang Bing
video, v. originale con sottotitoli in inglese (555')
Un documentario dal respiro epico che dura nove ore e mostra attraverso la vita degli operai il lento declino di un'area industriale di Shenyang, portata prima ad esempio dell'economia socialista e sacrificata poi sull'altare delle riforme economiche.



Wuqiong dong15 e 16 marzo, ore 21.00 - Cinema
Wuqiong dong
(Moto perpetuo), 2005
di Ning Ying
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (86')
Un film rivoluzionario che ha spezzato il tabù della donna orientale sottomessa ed incapace di esprimere pienamente se stessa. Un'altalena di passioni e desideri repressi raccontati con un linguaggio che diventa sempre più libero e coraggioso. 

15 marzo, ore 20.30 incontro con la regista Ning Ying



Youchai18, 19 e 25 marzo, ore 21.00 - Cinema
Youchai
(Il postino), 1995
di He Jianjun
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (101')
Attraverso l'intenso studio caratteriale di un portalettere che non riesce a dare un senso alla propria esistenza e lo cerca nella vita degli altri, questo film esplora il legame tra voyerismo, sessualità ed il fallimento della coscienza.





Mosheng tiantang21 e 22 marzo, ore 17.00 - Auditorium
Mosheng tiantang (The Estranged Paradise), 2002
di Yang Fudong
video, v. originale con sottotitoli in inglese (76')
Poetica meditazione di questo straordinario artista, presente nella mostra "Cina XXI secolo" , che parte dall'organizzazione dello spazio nella pittura tradizionale cinese e, assecondando i vari stati d'animo del protagonista, finisce col decifrare lo spazio interiore della modernità nel pensiero cinese.




Cry Woman21 e 22 marzo, ore 21.00 - Cinema
Kuqi de nüren (La donna che piange), 2002
di Liu Bingjian
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (91')
Attraverso la storia di una prefica improvvisata, un ritratto molto divertente e provocatorio della donna cinese simbolo di forza, determinazione e capacità di sopravvivere, aiutata da una buona dose di romanticismo e di teatralità.



Frozen27 marzo, ore 21.00 - Cinema
Jidu hanleng (Gelo estremo), 1996 
di Wang Xiaoshuai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (97')
Firmato con uno pseudonimo per problemi di censura, uno dei primi film di Wang Xiaoshuai denuncia la fragile condizione dell'intellettuale in una società sempre più materialista, attraverso la vicenda di un artista che decide di morire assiderato.





Biandan, guniang28 marzo, ore 21.00 - Cinema
Biandan, guniang
(Ragazza, il bilanciere di bambù), 1998
di Wang Xiaoshuai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (90')
Film molto ostacolato nel suo paese per la cruda testimonianza dello squallore della vita metropolitana all'inizio delle riforme economiche, racconta la storia di due amici che cercano fortuna in città dove la loro vita viene stravolta.




Shan qing shui xiu 29 e 30 marzo, ore 17.00 - Auditorium
Shan qing shui xiu
(The Only Sons), 2003
di Gan Xiao'er
video, v. originale con sottotitoli in inglese (100')
Il primo film ispirato alla fede cristiana racconta una tragica storia ambientata in una comunità cristiana della Cina, in cui si intrecciano tirannia politica, oppressione religiosa e povertà.





Blind Shaft29  marzo, ore 21.00 - Cinema
Mangjing
(Pozzo cieco), 2003
di Li Yang
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (92')
Da un Paese nel quale migliaia di minatori muoiono ogni anno in incidenti nelle miniere illegali, arriva questo film importante, che denuncia l'abbrutimento fisico e morale causato dallo sviluppo economico nelle province più arretrate.



Wushan yunyu30 marzo e 8 aprile, ore 21.00 - Cinema
Wushan yunyu
(Nuvole e pioggia sul Monte Wu), 1996
di Zhang Ming
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (96')
Un storia d'amore dal tono onirico nella quale, sotto la superficie del quotidiano, si intravedono avvenimenti fantastici, che rimandano a problematiche esistenziali e alla speranza intramontabile di trovare un senso alla vita.




Diciasette anni8 e 9 aprile, matinée per le scuole - Cinema
Diciassette Anni, 1999
di Zhang Yuan
versione in italiano (90')
L'istituzione carceraria è lo sfondo del primo film di Zhang Yuan distribuito ufficialmente in Cina, tratto da una notizia di cronaca, racconta il rientro in famiglia di una giovane condannata a 17 anni di detenzione, accompagnata da una giovane guardia.



Lai xiaozi9 e 11 aprile, ore 21.00 - Cinema
Lai xiaozi
(Ragazzi senza vergogna), 2006
di Han Jie
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (89')
Straordinario studio di giovani allo sbando in una realtà spietata, basato sulle esperienze personali del regista e di persone da lui incontrate, che si inserisce nella scuola di cinema neorealista di cui è stato precursore Jia Zhangke.




La guerra dei fiori10 e 11 aprile, matinée per le scuole - Cinema
La Guerra dei Fiori Rossi, 2006
di Zhang Yuan
versione in italiano (90')
Un film su un microcosmo infantile che riflette la società degli adulti:i il piccolo Qiang, individualista in miniatura, fatica ad adattarsi alla disciplina di gruppo. Un film provocatorio, che solleva interrogativi più che dare delle risposte.


Mangzhong12 e 13 aprile, ore 17.00 - Auditorium
Mangzhong
(Grain in the Ear), 2005
di Zhang Lü
video, v. originale con sottotitoli in inglese (109')
Melodramma di taglio sociale ispirato ad un fatto di cronaca ed ambientato all'interno della minoranza etnica coreana nel nord della Cina. Un film che il regista definisce "anti-terrorista", schierato contro l'odio e la vendetta. 




Dongci bianwei12 e 13 aprile, ore 21.00 - Cinema
Dongci bianwei
(Coniugazione), 2001
di Tang Xiaobai
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (97')
La fragile ricerca della felicità di una generazione idealista i cui sogni si sono infranti a Piazza Tianamen, il silenzio e la repressione raccontati dal punto di vista dei protagonisti e fotografati attraverso piccoli gesti quotidiani. 





La guerra dei fiori15 e 16 aprile, ore 21.00 - Cinema
La Guerra dei Fiori Rossi, 2006
di Zhang Yuan
versione in italiano (90')
Un film su un microcosmo infantile che riflette la società degli adulti:i il piccolo Qiang, individualista in miniatura, fatica ad adattarsi alla disciplina di gruppo. Un film provocatorio, che solleva interrogativi più che dare delle risposte.




18 e 19 aprile, ore 21.00
FILM SORPRESA


Haoduo dami19 e 20 aprile, ore 17.00 - Auditorium
Haoduo dami (So Much Rice), 2005
di Li Hongqi
video, v. originale con sottotitoli in inglese (78')
Lo scrittore e regista Li Hongqi ha definito il suo film "uno scherzo un po' goffo, triste". Storia sentimentale ed ironica di un individuo alla ricerca di se stesso, che ha toni surreali ma fermamente ancorata alla realtà della Cina contemporanea.





Mama20 e 22 aprile, ore 21.00 - Cinema
Mama
(Mamma), 1992
di Zhang Yuan
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (83')
Film pioniere del cinema indipendente, che affronta argomenti considerati fino a quel momento tabù e lo fa con spregiudicatezza ed onestà. La storia del rapporto intenso e drammatico tra una ragazza-madre ed il figlio gravemente disabile.

22 aprile, ore 20.30 incontro con il regista Zhang Yuan e Marco Müller


Beijing zazhong
24, 26 e 27 aprile, ore 21.00 - Cinema
Beijing zazhong
(Bastardi pechinesi), 1993
di Zhang Yuan
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (95')
Il primo film che ha osato parlare del nichilismo dei giovani sopravvissuti a Tiananmen, della cultura musicale underground di Pechino, di sesso, droga e rock & roll. Bandito dalla censura, costituisce la prima testimonianza di un momento storico cruciale.


Niupi26 e 27 aprile, ore 17.00 - Auditorium
Niupi(Oxhide), 2005
di Liu Jiayin
video, v. originale con sottotitoli in inglese (110')
Un film fortemente innovativo composto di sole 23 inquadrature fisse, riflessione commovente e ironica sulle difficoltà di comunicazione tra generazioni diverse e sulla fatica quotidiana di tutti coloro che sono stati lasciati indietro dalla modernizzazione.



Donggong xigong
30 aprile e 2 maggio, ore 21.00 - Cinema
Donggong xigong
(Palazzo dell'Ovest, Palazzo dell'Est), 1996
di Zhang Yuan
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (93')
Primo film a soggetto che affronta il tema dell'omosessualità in Cina e che, attraverso la storia di una passione scandalosa ed impossibile, testimonia il sostegno a tutti coloro che hanno il coraggio di essere diversi in una società conformista.




Fengkuang yingyu3 e 4 maggio, ore 21.00 - Cinema
Fengkuang yingyu (Inglese da pazzi), 1999
di Zhang Yuan
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (90')
Un documentario ironico e surreale su Li Yang, insegnante autodidatta che mette in scena eventi di massa durante i quali l'insegnamento della lingua inglese si mischia a comizi di stampo patriottico, discorsi motivazionali ed autocoscienza collettiva.



Yeche6 e 7 maggio, ore 21.00 - Cinema
Yeche
(Treno di notte), 2007
di Diao Yi'nan
v. originale con sottotitoli in italiano e inglese (94')
Una riflessione inquietante, minimalista per tono e storia, sulla fragilità della condizione umana attraverso la storia di un rapporto intenso e pericoloso tra due individui che nascondono segreti tragici e desideri repressi.





Yanmo10 e 11 maggio, ore 17.00 - Auditorium
Yanmo (Before the Flood), 2005
di Li Yifan & Yan Yu
video, v. originale con sottotitoli in inglese (143')
Testimonianza del prezzo che la Cina paga allo sviluppo economico, questo meraviglioso documentario segue la scomparsa di una città ed il ricollocamento dei suoi abitanti, sacrificati per la costruzione della diga più grande del mondo




Xiaoshuo15 e 16 maggio, ore 17.00 - Auditorium
Xiaoshuo(The Obscure), 2000-2007
di Lü Yue
video, v. originale con sottotitoli in inglese (84')
Riflessione sullo stato attuale della cultura cinese, attraverso i pensieri di alcuni dei principali intellettuali del paese riuniti in un convegno, per interrogarsi se la poesia - e la cultura in senso più ampio - sia un'attività "futile", un lusso che oggi non ci si può più permettere.



San17 e 18 maggio, ore 17.00 - Auditorium
San(Umbrella), 2007
di Du Haibin
video, v. originale con sottotitoli in inglese (93')
Con le riforme economiche inaugurate nei primi anni '80 molti contadini hanno lasciato la campagna, il documentario li segue e ci ricorda che perseguire lo sviluppo economico comporta un prezzo molto alto sia sul piano sociale che, soprattutto, umano.