Say Cheese. La fotografia comica e quella ridicola

1 febbraio
con Michele Smargiassi

Michele Smargiassi
 
Perché ridiamo nelle fotografie? Perché ridiamo con le fotografie? Nonostante seriosissimi studiosi si ostinino a negarlo, la fotografia comica esiste. Grandi autori l’hanno praticata. La fotografia, anzi, possiede le qualità migliori per corrispondere al meccanismo freudiano del motto di spirito. Ma grandiosa è la fotografia quando varca il territorio del ridicolo, ossia il comico che non sa di essere tale. La fotografia ci coglie sempre come non sappiamo di essere. Perché ci vede come non ci possiamo vedere. Basta spostare il punto di vista di qualche passo, e i turisti che reggono con le mani la Torre di Pisa diventano maldestri lottatori marziali, o acchiappamosche. La fotografia è una mosca con grandi occhi. Un tafano. Che guarda e punge.
 

 
Michele Smargiassi
si occupa da trent’anni di fotografia e cultura visuale. Nel 2009 ha creato e ora gestisce il blog Fotocrazia. Oltre a testi per mostre, cataloghi, riviste e volumi altrui, ha scritto Un’autentica bugia. La fotografia, il vero, il falso (Contrasto, 2009); Ora che ci penso. La storia dimenticata delle cose quotidiane (Dalai, 2011). Fa parte del direttivo della Sisf, del comitato scientifico del Centro italiano per la fotografia d’autore di Bibbiena e del comitato scientifico della Fondazione Nino Migliori.

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. I posti per le conversazioni, i tavoli di lavoro e le proiezioni verranno assegnati a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni appuntamento. Possibilità di prenotare riservata ai soli possessori della PdE card. L’ingresso non sarà consentito a evento iniziato.

Sala Cinema

Scalinata di via Milano 9a