Il Progetto culturale Roma, Santiago, Gerusalemme. Vie e luoghi dell'incontro con Dio è articolato in una Mostra Didattica e Documentaria ed in un Convegno internazionale di Studi.
La Mostra Roma, Santiago, Gerusalemme. Vie e luoghi dell'incontro con Dio si rivolge ad educatori, insegnanti e studenti, ma anche al più vasto novero del mondo dell'associazionismo, degli operatori turistici, sociali e culturali, a ricercatori e docenti universitari, e volutamente rimane aperto alla partecipazione anche del singolo cittadino comunque motivato alla riscoperta della propria identità storica, culturale e spirituale.
Tra l'altro intende valorizzare il ruolo centrale e baricentrico della città di Roma all'interno del ricchissimo tessuto delle Vie di Pellegrinaggio che solcano il continente europeo, e che tanto hanno contribuito a costruirne l'identità profonda.
Tra i grandi poli del Pellegrinaggio europeo, quello occidentale di Santiago di Compostella e quello orientale di Gerusalemme, la Città di Roma è non solo il grande polo centrale del Pellegrinaggio cristiano, ma è la Città eterna, cuore della cultura e spiritualità che dalla fine dell'Impero Romano d'Occidente da' forma e cuore alla civiltà europea, sede del Pontificato, quella Roma - nel verso immortale di Dante - «onde Cristo è Romano». 
Il Progetto culturale "Roma, Santiago, Gerusalemme. Vie e luoghi dell'incontro con Dio" è stato pensato da un Comitato Scientifico composto dai Professori Franco Cardini, medievista dell'Istituto Italiano di Scienze Umane, Firenze (Presidente); Silvia Maddalo, iconologa dell'Università degli Studi "La Sapienza", Roma;  dal Centro Italiano Studi Compostellani, Perugia, nella persona del Presidente, Paolo Caucci von Saucken, ispanista dell'Università degli Studi di Perugia; Marina Montesano, medievista dell'università degli Studi di Genova; Stefano Piacenti, Accademia di Belle Arti, Roma; Adolfo Morganti, Presidente ISSPoS, San Marino.

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